La Nosiola, coltivata in Trentino da alcuni secoli, è l’unico vitigno autoctono a bacca bianca.
L’origine del nome deriva dal colore dei tralci e dal sapore del vino che richiamano la nocciola. La limitatissima diffusione di questo vitigno (da cui il nome dialettale Conzàl, ovvero bigoncia, scelto per il vino) è data dal fatto che è molto esigente e richiede un clima sempre ventilato.